Attività

A pochi chilometri da Firenze, Siena e Arezzo, la Fattoria Fazzuoli si trova nel cuore della cultura prima etrusca e poi medievale e rinascimentale toscana. Tutte queste città sono raggiungibili in 30-40 minuti di auto dalla fattoria ed in ogni periodo dell’anno è possibile vedere grandi mostre e visitare i più prestigiosi musei, oltre naturalmente ai monumenti che fanno parte della storia dell’arte mondiale.
Qui tutto parla di arte. Ogni paesino, ogni più piccola frazione ha la sua importante opera d’arte. Nel raggio di qualche chilometro dalla Fattoria per esempio a San Giovanni Valdarno si può visitare la casa natale di Masaccio, a Montevarchi il museo paleontologico dove si trova lo scheletro di dinosauro più integro al mondo, a Loro Ciuffenna la chiesa romanica di Gropina e, proprio nel piccolo e vicinissimo paese di Montemarciano, una splendida Madonna con bambino attribuita alla scuola di Masaccio. Allontanandosi solo di poco si può andare a Monterchi per ammirare la Madonna del Parto di Piero della Francesca o a San Sepolcro per ammirare lo splendido Duomo o a Città di Castello per vedere il museo Burri con le opere che il pittore ha donato alla sua città natale o a Vallombrosa, da sempre luogo fresco per le vacanze estive dei fiorentini, per ammirare la splendida Abbazia ed acquistare i prodotti dei frati benedettini o passeggiare, lì vicino, nei sentieri del più importante arboreto italiano che accoglie alberi da tutto il mondo.
Molte sono le iniziative culturali e gli spettacoli in luoghi prestigiosi, come il Giardino di Boboli a Firenze, l’Abbazia di San Galgano (Siena), la Villa Medicea di Cafaggiolo e Piazza Varchi a Montevarchi, dove ogni anno vengono rappresentate le opere liriche più celebri al mondo.
Queste sono solo alcune delle suggestioni e delle ricchezze di questa terra.
Oltre alle gite nelle città d'arte, nei luoghi della cultura ed alle serate di grande spettacolo, in Fattoria Fazzuoli - su richiesta - si possono organizzare eventi, degustazioni e corsi di cucina privati, si può avere il cuoco, la baby sitter o l'autista.
Naturalmente si potrà partecipare alla vita della fattoria, visitare la cantina, assaggiare i vini che stanno invecchiando nelle barriques, conoscere le tecniche di vinificazione e sul campo quelle della coltivazione delle viti e degli ulivi.
Per i bambini all’interno della fattoria è possibile fare visita ai cavalli ed agli uccelli che soggiornano in un piccolo stagno insieme a colombelle bianche e anatre o recarsi, a pochi chilometri, nel parco di Cavriglia per incontrare animali esotici e molti giochi.

Nelle vicinanze, inoltre, la presenza dell’outlet di Prada e del grande shopping center “The Mall” di Leccio con le boutiques delle più importanti griffes italiane e internazionali (Armani, Tods, Hogan, La Perla, Gucci, Valentino e tanti altri) offre l'opportunità di fare acquisti e… ottimi affari.

Per chi predilige la natura, il luogo offre la possibilità di fare tranquille passeggiate, a piedi, a cavallo (è possibile su richiesta sia frequentare un maneggio che organizzare passeggiate) o in bicicletta, nei boschi, nei borri o lungo i crinali delle balze. Per i più intraprendenti possono essere organizzate escursioni sulla montagna del Pratomagno.
Sempre sul Pratomagno sorgono numerosi piccoli paesi dove pare che il tempo si sia fermato e in cui si respirano atmosfere antiche.
Un aspetto importante di una vacanza nella Fattoria Fazzuoli è la possibilità di effettuare dei piccoli tour gastronomici, dai piatti tradizionali toscani alla nuova cucina.
Molti sono i ristoranti che si sono impegnati nella ricerca e preparazione di antiche ricette a base di prodotti un tempo scomparsi ed oggi nuovamente coltivati da agricoltori custodi.
Proprio in uno di questi piccolissimi paesi Penna, a 5 km dalla Fattoria, è nato il primo presidio di slow food quello del fagiolo zolfino.
In ognuno di questi piccoli paesi durante l’estate, vengono organizzate numerose attività che hanno come protagonisti il cibo ed il vino. Ogni sera si può gustare un piatto particolare e assaggiare i vini prodotti dai vignaioli della Setteponti, la vecchia via Cassia Vetus, che collegava Roma a Firenze.